Le persone, che si sottopongono a più terapie antibiotiche, presentano un più alto rischio di sviluppare diabete mellito di tipo 2.
I ricercatori hanno utilizzato i dati provenienti da tre registri sanitari danesi. Sono state esaminate le prescrizioni di antibiotici riguardanti 170.504 individui con diabete mellito di tipo 2, assieme a quelle di 1.3 milioni di persone che non soffrivano di diabete.
E’ stato trovato un maggior numero di prescrizioni di antibiotici tra gli individui con diabete mellito di tipo 2 ( 0.8 per anno ), rispetto ai soggetti senza diabete di tipo 2 ( 0.5 per anno ).
Dall’analisi, è stato scoperto che le persone che avevano assunto più antibiotici erano a maggior rischio di avere diagnosi di diabete mellito di tipo 2.
Mentre un certo numero di antibiotici erano correlati a un aumentato rischio di diabete mellito di tipo 2, l'associazione più forte è stata riscontrata con gli antibiotici a spettro d’azione ristretto.
Precedenti ricerche avevano trovato che l'uso di antibiotici può alterare la composizione dei batteri nell'intestino umano.
Altri studi avevano trovato che i cambiamenti della flora batterica intestinale possono comportare una ridotta capacità di metabolizzare gli zuccheri.
Ulteriori indagini, riguardo all’effetto dell’uso frequente e prolungato degli antibiotici sul metabolismo degli zuccheri e sulla composizione dei batteri intestinali, potrebbero fornire utili indicazioni per prevenire l’insorgenza del diabete mellito. ( Xagena2015 )
Fonte: Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism, 2015
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