Diabete mellito
Aggiornamento in Medicina
L’obiettivo di uno studio è stato quello di determinare la prevalenza di carenza biochimica di vitamina B12 negli adulti con diabete mellito di tipo 2, trattati con Metformina ( Glucophage ), rispetto a quelli che non assumevano Metformina, e quelli senza diabete, ed esplorare in che misura questa relazione venga modificata dagli integratori di Vitamina B12.
Sono stati analizzati i dati relativi agli adulti americani di età superiore a 50 anni, con diabete di tipo 2 ( n=1621 ) o senza ( n=6867 ) raccolti nel National Health and Nutrition Examination Survey ( NHANES ), 1999-2006.
Il diabete mellito di tipo 2 è stato definito come diagnosi clinica dopo i 30 anni, senza terapia insulinica entro 1 anno.
I soggetti con diabete sono stati classificati secondo l'uso attuale di Metformina.
La carenza biochimica di B12 è stata definita come concentrazioni sieriche di B12 inferiori a 148 pmol/L e la carenza limite è stata definita con valori maggiori a 148 e inferiori a 221 pmol/L.
La carenza biochimica di B12 era presente nel 5.8% dei soggetti con diabete mellito in terapia con Metformina rispetto al 2.4% di coloro che non utilizzavano la Metformina ( P=0.0026 ) e al 3.3% dei pazienti senza diabete ( P=0.0002 ).
Tra i soggetti con diabete mellito, l'uso di Metformina è stato associato a carenza biochimica di B12 ( odds ratio, OR=2.92 ).
Il consumo di un qualsiasi integratore contenente B12 non è stato associato a una riduzione della prevalenza di carenza biochimica di B12 tra i pazienti con diabete mellito, mentre il consumo di qualsiasi supplemento contenente B12 è stato associato a una riduzione di due terzi tra quelli senza diabete.
In conclusione, la terapia con Metformina è associata a una più alta prevalenza di carenza biochimica di vitamina B12.
L'apporto di B12 raccomandato da Institute of Medicine ( IOM ) ( 2.4 mg/die ) e la quantità disponibile nei multivitaminici generici ( 6 mg ) possono non essere sufficienti a correggere questa carenza tra i pazienticon diabete mellito. ( Xagena2012 )
Reinstatler L et al, Diabetes Care 2012; 35: 327-333
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